lunedì 21 settembre 2015

Baby shops, un nuovo episodio della mia autobiografia - "com'è difficile essere Karen"

Ciao!
Ultimamente sono ossessionata nel disegnare tutto, ho paura che, se un giorno decido di non rappresentare un'idea il giorno dopo me ne potrei pentire perchè mi posso ritrovare a corto di idee e quindi ora sono piena di disegni insulsi di gente strana che incontro o passa sotto alla mia finestra e a causa di tutte queste idee che mi sommergono faccio tanti disegni di bassa qualità e penso che photoshop possa magicamente migliorarli, certi nascono come schizzi ma altri li vorrei rendere più belli chissà se in futuro avrò voglia di ridisegnarli.
Ultimamente ho avuto modo, purtroppo, di andare nei negozi da bambini definiti da me baby shops e come potrete immaginare all'inizio mi sono sentita completamente persa, vagavo come uno zombie tra scaffali stracolmi di roba che non sapevo a cosa servisse e mamme e bambini che sembrava si conoscessero tutti e io m sentivo proprio  fuori luogo. La candelina sulla torta sono state le commesse,che sono super acide con le persone che non hanno figli. Di seguito potete vedere il mio resoconto di questa assurda avventura.






domenica 20 settembre 2015

Insight-illuminazione

Ciao!
Non vi capita mai di svegliarvi la mattina o di andare a dormire la sera con un'illuminazione? Nel mio caso questa illuminazione si tratta di disegni, ogni tanto mi si palesa nella mente un disegno fatto e finito come se stessi guardando l'immagine. Si tratta di una cosa strana perchè io vedo il disegno ma non posso fare lo zoom per vedere i particolari e molte volte non è fatto nemmeno con il mio stile, quindi, non so da dove vengano queste immagini. Penso che siano delle cose con ho già visto o delle cose rielaborate.
A volte provo a riprodurre le mie elucubrazioni con scarsi risultati, perchè la copia, cioè il mio disegno, non è mai uguale all'originale.
Ora chi ha visto inside out (il film della pixar che a me a parte la texture dei vari personaggi-uiii lo zucchero filato- non ha entusiasmato) penserà senz'altro che sia qualche operaio della mia mente che si diverte a mandare a livello centrale una sfera di un ricordo random; chi ha studiato un po' di medicina magari, invece, pensa che questa sia la prima fase della pazzia assoluta.
In definitiva non so perchè succede questo, se a qualcuno di voi succede la stessa cosa fatemelo sapere così mi metto tranquilla. Nell'attesa vi mostro il disegno dell' apparizione di questa notte.


lunedì 14 settembre 2015

Ciò che non si vede

Ciao!
Oggi volevo farvi vedere un disegno che ho fatto alcuni giorni fa, non so sinceramente se posso parlare di giorni o settimane ma di sicuro non l'ho fatto oggi. Volevo farlo vedere in opposizione a quello degli hipster che vi ho mostrato qualche tempo fa, mostrando che anche io in qualche modo appartengo ad una sottocultura.
Purtroppo oggi non sono in vena di scherzare nè tanto meno di parlare di me quindi sarò di poche parole, ho già finito!
Sono indecisa se mettere questa pag nella mia autobiografia...ci penserò.




giovedì 10 settembre 2015

Le Lacrime- nuovo episodio della mia autobiografia "com'è difficile essere Karen"

Ciao!
Finalmente sono riuscita ad uscire dal groviglio di linee dritte delle illustrazioni ora devo solo iscrivermi al concorso ma il modulo è tutto in inglese :'''( .
No, le lacrime del titolo non sono quelle che sto versando adesso perchè il mio inglese ha un livello inferiore allo scarso, ma sono quelle del nuovo episodio della mia autobiografia.
Si, ci sto a prendere gusto, e finalmente, ora che ho trovato una cosa che mi da gusto non smontatemi  dicendo che questi fumetti non interessano a nessuno, che la mia vita non è importante e soprattutto che questo blog non lo legge nessuno perchè mica è come quello di zero calcare (ogni volta che ce l'ho con qualcuno e leggo qualcosa che mi innervosice c'entra sempre zero calcare, me la prendo sempre con lui forse perchè lui ha successo e io no e le sue battute non mi fanno ridere....in realtà mi fanno ridere ma rido a denti stretti per non dargli soddisfazione...ok mi immedesimo in Briget Jones: propositi per il prossimo anno: trovare qualcun altro su cui sfogare la mia insoddisfazione repressa).

Dopo questa lunga ed inutile parentesi mi sono persa la frase quindi la ricomincio daccapo!
Ho capito una cosa che la gente pure se ti proponi per un lavoro di sturatore di bagni ti guarda il CV e se nel tuo CV porta impresso quel grande sbaglio di gioventù che si chiama laurea e l'hai anche reiterato con un master sappi che non potrai mai sturare i bagni anche se sei un barbone e vivi sotto un ponte.
Questo per dire che passo tutte le mie giornate a casa, per questo ho preso il lavoro di disegnatrice di fumetti sul serio,  quindi disegno tutti i giorni e prima o poi le idee finiscono quindi, cercando dentro di me, trovo solo le mie paranoie che forse qualcuno può apprezzare. Oggi vi tocca la paranoia delle lacrime cioè come quando e perchè piango! Alla prossima speriamo con notizie migliori.




domenica 6 settembre 2015

Aggiornamento su chi potete incontrare in bici andando in giro nella mia città.

Ciao!
Si sto lavorando ininterrottamente a delle illustrazioni per un concorso, tra un po' mi cadranno gli occhi, e dovrò farmi un trapianto di collo perchè sono più di 48 ore che sto attaccata al PC. Il bello è che ne devo fare 3 ma l'ultima proprio non riesco ad immaginarla, intanto lavoro sulle altre due...
Un monito per il futuro mai fare illustrazioni e disegni che devono essere precisi con linee dritte e mai più usare tutta la gamma di colori, usarne sempre e solo qualcuno o meglio fare tutto in bianco e nero massimo grigio.
Oggi volevo aggiornarvi sulla fantasia delle persone che vanno in bici nella mia città, il disegno l'ho fatto almeno un mese fa visto che ora il tempo non è dei migliori e mi sa che anche io dovrò abbandonare la mia bici, a meno che non mi copra bene.
Mi sono scordata di scriverlo ma il titolo di questo disegno è: gli spericolati! XD

martedì 1 settembre 2015

Aiuto gli Hipster!!!

Ciao!
sono consapevole che dopo questo post molti mi odieranno ma, visto il pubblico di questo blog, non credo che più di una persona vedrà i miei disegni, quindi sto con la coscienza a posto.
Devo comunque dire qualche parola a mia discolpa per spiegare bene la situazione.

Questo week-,end contrariamente alla mia natura, sono uscita e sono andata nei luoghi di aggregazione dei giovani, vaderetro le discoteche, il massimo che mi posso permettere sono i pub, i locali con musica dal vivo o i bar.
Visto che sto parlando della mia città e chi ci vive sa che anche se ha il calibro di una grande città in fin dei conti è un paese tutti sanno tutto, tutti conoscono tutto e quando non vuoi incontrare qualcuno è sicuro che lo incontri, non farò il nome del luogo dove sono andata anche perchè come dico sempre "parlo di qualcosa solo per parlarne ben,e non mi ci spreco a parlarne male" e poi non sono trip-advisor.
Comunque sono andata in un nuovo locale che mi ha fatto schifo dal cibo alla gestione, non c'è stata una sola cosa che mi sia piaciuta, ma non potevo sprecare le tre ore e tanti soldi inutilmente per questo ho disegnato nella mia mente gli avventori e poi ho provveduto a riportare la loro immagine su carta.
Secondo i miei standard di ragazza cresciuta negli anni '90 i ragazzi che frequentano quel posto hanno un modo di vestire da vecchi, stile mia mamma quando io facevo le elementari, ma con toni cupi e tristi e portavano tutti dei maglioni pesantissimi nonostante fosse il 30 Agosto.
Le cose più brutte sono stati i loro discorsi: parlavano di ricordi lontani, di flirt, di vacanze all'estero, di persone che sembravano vissute una decade fa, come se fossero cinquantenni e invece avevano la faccia (non il vestiario) da pischelli delle superiori.
Il giorno dopo ho scoperto che avevo fatto la conoscenza della comunità hipster.

Sulla rappresentazione degli uomini sono abbastanza convinta: poche linee blocchi di colori tristi particolari orridi (espadrillas e calzettina bianca).
Per le donne ho qualche perplessità non so se hanno lo stile hipster, una mi sembra quasi mod per il taglio di capelli e dell'altra mi ha ipnotizzato il vestito e ho deciso di rappresentarla al posto del cameriere/proprietario che era troppo un soggetto e avevo paura, sempre per il fatto che ho detto prima che la mia è una città paese, che mi avrebbe trovata e denunciata. a tal proposito a parte i miei trip mentali si può denunciare uno che ti fa un disegno e non mette nessun nome ma solo tu e chi ti conosce può riconoscerti? Io lo farei perchè il primo e l'ultimo che mi ha disegnato è stato un caricaturista che mi ha fatto una caricatura molto realistica molto prima che io accettassi che il broncio faceva parte di me per questo motivo da 28 anni riceve pensieri di odio profondo.