In questi mesi ho conosciuto moltissimi ragazzi di altri paesi, grazie allo SVE, e mi sono stupita di molte delle loro usanze, quella più insolita l'ho voltua disegnare. Una ragazza bulgara (spero di non essermi sbagliata con la nazionalità) mi ha mostrato il suo aggeggio che si porta dietro dovunque e mi ha detto che non ne può fare a meno e non capisce come noi non lo usiamo. Io l'ho disegnato, non so nemmeno se abbia un nome: si tratta di una sorta di tavoletta di un materiale espanso che come vedrete dalla tavola ha moltissimi usi chissà se un giorno arriverà anche in Italia?
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